Palomero, un’espressione profonda del Tempranillo da vecchie vigne di La Horra
Da Licorea lavoriamo con vini che hanno una storia chiara e autentica alle spalle. Palomero è uno di quei rossi che parlano prima di tutto del vigneto, più che della cantina. Nasce a La Horra, nella provincia di Burgos, una delle zone più rinomate della Ribera del Duero per la qualità dei suoli e la longevità delle sue vigne. Questo vino è prodotto dalla Bodega Uvaguilera a partire da una selezione molto accurata di uve Tempranillo provenienti da vigne vecchie di oltre 70 anni, allevate ad alberello e situate nel pago di La Nava.
Il risultato è un vino dalla forte identità, pensato per chi ricerca struttura, profondità e un affinamento ben integrato. Palomero non punta alla leggerezza né all’immediatezza. È un vino serio, realizzato con tempo e rispetto per la materia prima.
Origine e vigneto: vecchie vigne nel pago di La Nava
La base di Palomero risiede nella sua origine. Le uve provengono da vecchie vigne di Tempranillo 100%, con oltre sette decenni di età. Queste viti sono allevate ad alberello, un sistema tradizionale che limita le rese e favorisce una maturazione equilibrata. Il vigneto si trova nel pago di La Nava, all’interno del comune di La Horra, una zona nota per offrire vini di grande concentrazione e carattere.
L’età delle viti è fondamentale. Vigne così antiche producono meno grappoli, ma di qualità nettamente superiore. Le uve presentano bucce più spesse, maggiore concentrazione e un equilibrio naturale tra acidità, alcol e struttura. Questo consente di ottenere un vino con capacità di invecchiamento e una personalità ben definita.
Una vinificazione accurata, senza fretta
La vinificazione di Palomero segue un approccio classico, in cui il tempo è un vero alleato. Dopo la vendemmia, si procede con una macerazione lunga di 28 giorni, che viene prolungata di alcuni giorni anche dopo la fine della fermentazione alcolica. Questo processo permette un’estrazione profonda di colore, tannini e composti aromatici, sempre sotto controllo.
La fermentazione alcolica avviene a temperatura controllata, con l’obiettivo di preservare il frutto senza perdere struttura. Una volta conclusa questa fase, il vino svolge la fermentazione malolattica direttamente in barrique di rovere francese. Questo passaggio dona maggiore morbidezza al palato, più complessità e un’integrazione più fine tra vino e legno fin dalle prime fasi.
Affinamento: 30 mesi in barrique nuove di rovere francese
Uno degli elementi che definiscono Palomero è il suo lungo affinamento. Il vino rimane 30 mesi in barrique nuove di rovere francese, un periodo poco comune che richiede uve di altissima qualità per sostenere un affinamento così lungo senza perdere freschezza ed equilibrio.
Le barrique utilizzate provengono da tonnellerie di primo livello, come Radoux Blend e Seguin Moreau. Questi legni apportano sfumature complesse, speziate e finemente tostate, senza coprire l’espressione del Tempranillo. L’affinamento è pensato per accompagnare il vino, non per dominarlo.
Durante questo lungo periodo di riposo, il vino acquista struttura, i tannini si arrotondano e si sviluppa una profondità percepibile sia al naso che al palato. Si tratta di un affinamento paziente, volto a costruire un rosso elegante e persistente.
Profilo sensoriale equilibrato ed elegante
Questo profilo lo rende un vino pensato per chi apprezza i rossi a lungo affinamento, dotati di personalità e di una buona capacità di evoluzione in bottiglia.
Un vino con una propria identità all’interno della nostra selezione
Da Licorea selezioniamo vini che apportano qualcosa di diverso all’interno della loro categoria. Questo Palomero è uno dei pochi esempi della nostra gamma che unisce vigneti così vecchi, una vinificazione tradizionale e un affinamento tanto prolungato in legno nuovo. Riteniamo che possa offrire agli amanti dei grandi rossi della Ribera del Duero un’esperienza più profonda e riflessiva, lontana dagli stili più immediati.
È un vino per momenti tranquilli, per tavole in cui il vino accompagna conversazioni lunghe e senza fretta. Si abbina molto bene a piatti di carne, stufati tradizionali o preparazioni intense, dove la sua struttura e persistenza trovano il contesto ideale.
Palomero riflette il lavoro paziente della Bodega Uvaguilera e il potenziale del Tempranillo quando proviene da vigne vecchie ben curate. Un rosso di carattere, equilibrato e con una chiara vocazione all’invecchiamento.