Nell'inverno del 1881 Albert Bacon Blanton venne alla luce, ultimo nato in una delle prime famiglie nella storia del bourbon. A 16 anni iniziò a lavorare nella distilleria come corriere, e rapidamente arrivò ad essere un leader esploratore nello sviluppo del bourbon. Nel 1921 venne nominato presidente, e alla data del suo ritiro, nel 1952, il numero totale di edifici dell'azienda era aumentato da 44 a 144, convertendola nella distilleria più grande della sua epoca.
Fu in quell'epoca che Blanton creò una classe speciale e limitata di bourbon, che selezionava personalmente a mano, e imagazzinava in quello che oggi è conosciuto come il famoso Magazzino H.
Il vero segno distintivo di questo bourbon "Blanton" Single Barrel (maturato in un unico barile) è ancora in questa tradizione consacrata.
Il Colonnello Albert Blanton morì nella primavera del 1959, però la sua eredità vive ancor'oggi in ogni bottiglia che viene prodotta.
Cosa rende il bourbon Blanton tanto speciale?
Il bourbon Single Barrel di Blanton viene preparato da mani esperte, secondo una tradizione consacratasi come unica. Il bourbon Blanton fu il primo Single Barrel, e stabilì gli standard per quelli che lo seguirono.
Ciò significa che viene invecchiato in un barile, e a differenza dalla maggior parte degli altri, non viene mai mescolato con nessun altro bourbon.
Quando si crede che un barile abbia raggiunto l'età giusta, si valuta da un Maestro Distillatore e da un'equipe di assaggiatori professionisti. Costoro comparano il gusto del bourbon con gli standard di Blanton, e giudicano la sua idoneità.
Non ci sono margini di errore, perchè non esiste maniera di compensare il sapore miscelandolo con altri liquidi. I barili che vengono selezionati sono quindi prelevati e vuotati, con l'imbottigliamento e il confezionamento manuale. Tutto il processo, dall'inizio alla fine della produzione del bourbon Blanton, è un lavoro intensivo, però questo Single Barrel ne vale la pena!
Elaborazione
L'origine di Blanton è a partire dal migliore del Kentucky e dell'Indiana, con segale selezionata e orzo superiore macinati, seguendo esattamente le corrette specificazioni. Il Mais macinato è aggiunto nella caldera a pressione, con acqua calcarea del Kentucky.
Quando il mais e l'acqua calcarea raggiungono la temperatura corretta, è ora di aggiungere la segale e il malto d'orzo, che convertono l'amido in zucchero.
Dopo che la massa si è raffreddata, si aggiunge il lievito. Il whisky Bourbon, in questo momento inizia una fermentazione naturale che dura fra i tre e i cinque giorni.
Il risultato di questo periodo, chiamato "birra", è trasferito in un alambicco. Il vapore che è pompato dal fondo dell'alambicco interagisce con la "birra", creando così un vapore ricco d'alcol. Il vapore viene quindi ricondensato e passato a un secondo alambicco, per ottenere un liquido cristallino.
Il liquido ottenuto viene passato in barili di rovere bianco vergine, appena carbonizzati. Questi barili, che pieni arrivano a pesare 500 o più libbre (226 kg), sono alloggiati in antichi magazzini risalenti ai primi anni del Novecento, e lasciati lì per lunghi anni. Solo il Maestro Distillatore può scegliere il tempo giusto per prelevare il bourbon Blanton dal magazzino per essere imbottigliato.
Quando il Maestro Distillatore seleziona i barili, questi sono trasportati allo stabilimento per essere imbottigliati e impacchettati. Blanton possiede la linea di imbottigliamento con il lavoro più intenso nel campo dei bourbon. Il processo è interamente manuale: bottiglie riempite a mano, sigillate una ad una con tappo e cera, etichetta applicata manualmente, numerazione a mano (ogni bottiglia), e infine riposte a mano nella cassa.
Ogni bottiglia di Blanton ha il suo proprio numero individuale, la sua data di imbottigliamento, il numero di magazzino dove ha riposato ecc.
Blanton's Original si imbottiglia con il 46.5% di Alcol per Volume, per mantenere il massimo carattere e le proprietà del bourbon.